Conosco Max dai primi anni novanta.
In quel periodo stava facendo degli studi sull’importanza di una corretta masticazione per avere una migliore postura.
Io mi allenavo regolarmente in una palestra che lui utilizzava per acquisire dati per le sue ricerche.
In quell’occasione mi prestai come soggetto sperimentale, eseguendo degli squat con carico massimale, tenendo bocca un bite rilevatore di contrazioni mandibolari. In questo modo poteva visionare come utilizzavo il mio apparato dentale sotto sforzo massimale.
Da quel periodo in avanti abbiamo sempre avuto modo di incontrarci in diverse palestre.
Nel 2006, dopo 15 anni di pratica di cui 6 a livello agonistico di Body Building, ho avuto bisogno di Max per problemi ad entrambi i gomiti.
Ho così potuto conoscere Massimo anche da un punto di vista terapeutico.
A parte la sua grande conoscenza e passione per il corpo umano, sono due le qualità che più mi hanno colpito: l’umiltà (caratteristica ormai estinta nella specie umana dove tutti ormai sono tuttologi) e l’ apertura mentale (caratteristica tipica delle persone dotate di intelligenza nel significato più profondo del termine).
Per il mio lavoro di insegnante di arti marziali gli arti superiori sono di fondamentale importanza e Massimo mi ha permesso di continuare a svolgere la mia professione senza bisogno di intervenire chirurgicamente, avvalendosi quando necessario della collaborazione di fisiatri ed altri esperti del settore, questo è una altro aspetto di Max, da me molto apprezzato, ovvero “il non aver paura di fare entrare altri nel proprio orticello”.
Posso vantarmi del fatto che da anni Massimo è mio allievo di Difesa Personale e insieme abbiamo collaborato in tantissimi progetti, in particolare nel 2011 la partecipazione al Convegno sulle “Arti Marziali e Difesa Personale come Autodifesa, Sport e Benessere“, durante “Parma Città Europea dello Sport” e ultimamente la sua consulenza per quanto riguarda la parte di preparazione atletica nei corsi, da me tenuti, di formazione per diventare Istruttori di Difesa Personale.
Consiglio a tutti l’Osteopata Massimo Marenzoni perchè vede il paziente nel senso olistico del termine, non tralasciando mai l’aspetto emozionale.
Andrea Bisaschi
Istruttore Difesa Personale metodo Bsd
Presidente BSD